martedì 24 novembre 2009

Una torta speciale



Questa è stata la mia prima torta con gli MMF (mashmallow fondant) e devo dire che è stata una vera soddisfazione.
Certo l'originale che avevo visto sul sito di Misya era un pochino diversa ma vi assicuro che anche questa ha fatto una discreta figura.
Forse un po' laboriosa ma sono sicura che con un po' di organizzazione avrei potuto velocizzare la preparazione.

Preparazione:
Preparate un semplice pan di spagna, tagliatelo a metà e inumidite le due parti con un preparato di acqua, zucchero e due cucchiai di ruhm, farcitelo con quello che preferite: nutella, crema, crema chantilly.
Preparate una sfoglia di MMF e stendetela utilizzando sempre lo zucchero a velo per non farla attaccare.
Prima di mettere la sfoglia sulla torta la dovete cospargere di marmellata o di panna o di ghiaccia, per farla aderire bene.
A questo punto arrotolate la sfoglia sul mattarello e srotolatela letteralmente sopra il dolce. Con le mani distendete bene la pasta, premendo delicatamente prima, il sopra della torta e poi scendendo lungo i lati.
Tagliare la pasta in eccesso. Per rifinire il bordo si può creare un striscetta di MMF di altro colore, arrotolarlo, e metterlo alla base della torta.

I miei primi fantastici MMF




Ingredienti:
  • 150 gr di Marshmallows
  • 350 gr di zucchero a velo
  • 3 cucchiai di acqua
Preparazione:
Sciogliere a bagnomaria i mashmallow con i 3 cucchiai di acqua. Quando si sono sciolti spegnere il fuoco e aggiungere 125 gr di zucchero a velo, mescolare fino al completo assorbimento dello zucchero, utilizzando un cucchiaio di legno. Stendere parte dello zucchero a velo su un piano e versare i mashmallow sopra. Ricoprirlo con altro zucchero a velo. Per lavorare l'impasto tenere sempre le mani "sporche" di zucchero a velo. Quando l'impasto ha assorbito tutto lo zucchero ed è diventato malleabile, fare una palla e avvolgerla nella pellicola. Metterla a riposare in un luogo asciutto per 24 ore.
Al momento di riprenderla per lavorarla, si può dividerla in più parti e colorarla con del colorante alimentare (meglio se in pasta), tenere sempre dello zucchero a velo a portata di mano perché il composto tende ad ammorbidirsi.
Con l'impasto si possono fare delle decorazioni da applicare ai dolci (per farle aderire basta spennellare la base con un po' d'acqua) oppure fare una copertura (per farla aderire alla torta bisogna ricoprirla di panna, gelatina, crema o ghiaccia).
Le decorazioni si possono conservare al chiuso e la pasta avvolta nella pellicola.

mercoledì 18 novembre 2009

Insalata Fantastica di Ceci




Variopinta, fantasiosa e molto saporita. Veloce da preparare, adatta ad una serata tra amiche, ottima se accompagnata da un buon bicchiere di vino bianco. Per renderla ancora più leggera si possono levare i wurstel.

Ingredienti:
  • Ceci lessi
  • Carote tagliate a dadini
  • Lattuga a foglia lunga
  • Tonno
  • Wurstel
  • Zafferano (un pizzico)
  • Sale, olio e pepe

Preparazione:
Tagliare tutti gli ingredienti e mescolare con abbondante olio.

mercoledì 28 ottobre 2009

Girelle di Salmone e Rughetta


Ingredienti:

  • 200 gr di salmone
  • 200 gr di formaggio morbido (tipo Philadelphia)
  • un mazzetto di rughetta
  • 2 uova
  • sale, pepe


Preparazione:
Fare con le due uova una frittatina larga e bassa, mettere il formaggio in una ciotola con la rughetta sminuzzata (a proprio gusto si possono aggiungere spezie varie come pepe, erba cipollina, ecc.) e mescolare fino a rendere il formaggio molto cremoso.

Spalmare il formaggio sulla frittata, stendere sopra le fette di salmone e arrotolare la frittata. Tenere in frigo per almeno un'ora. Prima di servire tagliare la frittata in tante rondelle e disporre su un letto di rughetta.

venerdì 25 settembre 2009

Torta al vino e cioccolato

Ingredienti per uno stampo di 26 cm

  • 4 uova
  • 250 gr di zucchero
  • 200 gr di burro morbido
  • 150 gr di farina
  • 1/8 l di vino rosso
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 3 cucchiaini colmi di cacao in polvere
  • 150 gr di gocce di cioccolato fondente
  • 150 gr di mandorle tritate grossolanamente
  • 1 bustina di vanillina
  • una bustina di lievito in polvere per dolci
Preparazione: sbattere con la frusta elettrica le uova, lo zucchero ed il burro fino ad ottenere una crema. Aggiungere tutti gli altri ingredienti ed amalgamare bene. Versare l'impasto nello stampo imburrato e infornare per un'ora a 175° C.

Zucca arrosto con spezie

Mi piace vagare su internet alla ricerca di piatti nuovi da proporre, scoprire nuovi accostamenti e sperimentare ricette suggerite da altre appassionate di cucina. Credo che anche nel riprendere gli stessi ingredienti utilizzati da altri ognuna metta un po' di sé nel piatto che prepara interpretando gli elementi e i sapori a modo suo e rendendolo, per questo, unico ed originale.
Questo piatto mi ha incuriosito perché non sono riuscita a catalogarlo, è sia dolce che salato, è piccante e speziato, e può essere un antipasto o un contorno o, forse, anche un dolce. Preso da un blog altrettanto particolare dove ogni tanto girovago per trovare qualche ricetta originale e un po' diversa da quelle che cucino di solito io: cuoche dell' altromondo.

Ingredienti

  • 1 kg di zucca
  • 1 arancia non trattata da cui prendere il succo e la buccia grattugiata
  • 2 peperoncini
  • 50 gr di radice di zenzero
  • 4 spicchi d'aglio
  • 2 stecche di cannella
  • 1-2 cucchiai di zucchero di canna
  • olio d'oliva
  • sale e pepe
Preparazione:
Dopo aver pulito la zucca, tagliarla a metà, levarle i semie fatene delle fette da mettere in una teglia larga. Condirla con il sale, il pepe, lo zucchero e la buccia d'arancia. Bagnare con parte del succo d'arancia e un po' olio. Incidere i peperoncini per lungo, sbucciare lo zenzero e farlo a fettine sottili. Schiacciare l'aglio con la buccia e distribuire tutto sulle fette di zucca con le stecche di cannella. Cuocere in forno (già caldo) per circa una mezz'ora, a 200 gradi. Se vedete che la zucca si scurisce troppo si può ricoprire con della carta d'alluminio fino al termine della cottura.

giovedì 24 settembre 2009

Risotto Zafferano e Lime



Ingredienti:

  • 200 gr di riso per risotti
  • 100 gr di parmigiano
  • 30 gr di pecorino
  • 2 scalogni
  • 1 lime
  • 1 carota
  • pepe
  • noce moscata
  • erba cipollina

Preparazione:
In un pentolino far bollire un po' d'acqua con una carota tagliata a pezzetti per allungare il risotto.
Mettere in una padella l'olio con lo scalogno e farlo rosolare, aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto, poi allungare con un altro mestolino di acqua. Continuate a mescolare mentre il brodo si ritira, aggiungendone altro, poco alla volta. Mano a mano che il riso cuoce aggiungere un po' di noce moscata, il pepe, l'erba cipollina e una buccia di lime grattuggiata. Poco prima di spegnere spremete nel risotto mezzo lime e mescolate bene. Per ultimo mettete lo zafferano. Appena spento versate il mix di parmigiano e pecorino e mescolate fino a che non saranno ben amalgamati con il riso.
Spolverate con poca erba cipollina e servite.
(ricordarsi di spegnerlo al dente perché il riso continua a cuocere anche quando il fuoco è spento),

giovedì 27 agosto 2009

Le Uova in Purgatorio



Ingredienti:

  • 2 uova
  • pomodori maturo da sugo
  • odori
  • parmigiano


Prepara
zione:
Preparare un sughetto leggero con gli odori, quando è pronto mettere le uova, salare e coprire. Far cuocere per 5/10 minuti. A cottura ultimata spolverare con una manciata di parmigiano e servire.

giovedì 30 luglio 2009

Melanzane all'"Occhio di Bue"



Cosa c'è di più classico di un uovo al tegamino?
Eppure con un po' di fantasia anche il più semplice dei piatti può diventare un secondo ricco e sfizioso.


Ingredienti:

  • 1 melanzana tonda grossa
  • 2 uova
  • 250 gr di pomodorini

Preparazione:
Lavare la melanzana e tagliarla a metà, cospargerla di sale e lasciare a scolare l'acqua per circa mezz'ora. (per farla poggiare bene sul piano, tagliare anche la base). Sciacquare dal sale e asciugare.
Grigliare nel forno ben caldo (meglio ancora sul barbeque) finché non sarà semi-cotta.
Mettere in una teglia unta con poco olio e con i pomodorini tagliati a pezzetti, versare sopra l'albume dell'uovo e cuocere a circa 200° per 20 min. dopodiché tirare fuori dal forno, mettere il tuorlo al centro e cuocere altri tre minuti. Servire caldo.

Ricetta presa da "Subito Pronto" - Giugno 2009

lunedì 27 luglio 2009

Panino di Tomino




Ricetta liberamente ispirata a questo splendido blog da cui ogni tanto attingo idee originali ed insolite. Ho cambiato qualche ingrediente un po' per gusto personale (il caprino proprio non mi piace!) un po' perché il bacon tagliata a fettine sottili
non sono proprio riuscita a trovarla (incredibile ma vero), ma tutto sommato pur cambiando i fattori il risultato è stato ottimo ed ha avuto un grande successo.



Ingredienti:

  • quattro formaggi Tomini
  • 10 fette di speck
  • un fico maturo
  • una pera kaiser

Preparazione:
Spaccare a metà i formaggi, farcirne due con qualche fettina di fico e altri due con qualche fettina sottile di pera, richiuderli a panino e "incartarli" con due o tre fette di speck per ciascuno.
Infornare a 180° per 10 min. o, comunque, quando il formaggio diventa morbido, servire caldo.
Un consiglio non lasciatelo nel forno spento...

mercoledì 8 luglio 2009

Pasta peperoni e cipolle croccanti



Ingredienti:
  • un peperone giallo e uno rosso
  • una cipolla rossa di tropea
  • un po' di capperi
  • 4 acciughe
  • un etto di pecorino
  • olive nere denocciolate
  • basilico
  • olio, sale e pepe q.b.

Preparazione:
Tagliare i peperoni a pezzetti e scottarli qualche minuto in padella con poco olio. A parte preparare, in un recipiente, le acciughe, i capperi e le olive tagliati a pezzettini con abbondante olio, il sale e il pepe (o peperoncino) aggiungere i peperoni e mescolare bene. Conservare in frigo e tirare fuori quando si mette su l'acqua per la pasta.
Mentre si cuoce la pasta, tagliare le cipolle a fettine e dividere tutti gli anelli, friggere in padella con un poco di olio. Quando la pasta è pronta versarla nella padella e ripassarla un paio di minuti, versare il tutto nel recipiente con i peperoni e il resto degli ingredienti, aggiungere il pecorino, sempre mescolando e, per ultimo, qualche foglia di basilico tagliata a listarelle, servire in tavola.

lunedì 29 giugno 2009

Crema Catalana




Ingredienti:

  • 500 ml di latte
  • 4 tuorli
  • 125 gr di zucchero bianco
  • 100 gr di zucchero di canna
  • 40 gr di amido di mais
  • 1 pezzo di cannella
  • la scorza di 1 limone

Preparazione:
Tritare la buccia di limone e metterla in un tegame con il latte metà dello zucchero e la cannella.
Portare ad ebollizione e levare dal fuoco.
A parte, lavorare i tuorli e il resto dello zucchero, aggiungere l'amido di mais sciolto in un po' di latte freddo.
Dopo aver sciolto bene l'amido aggiungere il latte bollente passato con un colino continuando a mescolare.
Versare tutto in un tegame e portare ad ebollizione a fuoco vivace sempre mescolando, far cuocere per circa 2 minuti. Si otterrà così una crema morbida e liscia. Versare nella pirofila e far raffreddare. Mettere in frigo.

Prima di servire mettere la pirofila in un recipiente più grande con dentro del ghiaccio, ricoprire la crema con lo zucchero di canna e tenere sotto il grill caldo fino a che non si caramella lo zucchero sopra.

martedì 26 maggio 2009

Semifreddo Meringa e Fragole





Ingredienti:

  • Pan di spagna di circa 20 cm
  • 3 cucchiai di liquore dolce
  • 450 gr di fragole
  • una vaschetta di ribes
  • 1 bicchiere di aceto
  • 170 gr di zucchero
  • 2 albumi
  • 500 ml di panna liquida
  • 50 gr panna montata
  • 120 gr di confettura di albicocche
  • Succo di un limone
  • 1 rametto di menta
  • 1 pizzico di sale
Preparazione:

Con un coltello seghettato levare la crosticina al pan di spagna da tutti i lati (anche sopra e sotto), infilarlo nella teglia e spingerlo verso il fondo con le mani.
Spennellare con il liquore la parte del dolce rivolta verso l'alto. Mettere la teglia in frigo.
Lavare le fragole immergendole in acqua fredda e aceto, scolarle e metterle ad asciugare su un telo. Levare il picciolo, conservandone 3-4 per la decorazione finale. Frullare il resto aggiungendo un cucchiaio di succo di limone.
Montare gli albumi a neve con qualche goccia di succo di limone e un pizzico di sale.
Versare 150 gr di zucchero in un tegamino con 1/2 bicchiere di acqua, portare a bollore mescolando frequentemente con un cucchiaio di legno, finché tutto lo zucchero non si è sciolto.
Incorporare lo sciroppo bollente agli albumi, a filo, continuando a montare con la frusta.
Aggiungere alla meringa metà purea di fragole, poca alla volta, facendola penetrare bene con la forchetta. Mettere il resto del composto di fragole in frigo tenendola coperta.
Montare la panna liquida. Unire l'impasto meringa-fragole alla panna.
Versare tutto sopra il pan di spagna e mettere in freezer per tre ore.
Versare in un tegamino l'altra metà della purea di fragole con la confettura di albicocche e il resto del succo di limone. Scaldare 2 minuti. Farla scendere sul dolce attraverso un colino, spalmandola bene.




Rimettere in freezer per 30 min. Togliere la cerniera e trasferire il dolce su un piatto da portata.
Con l'aiuto di una tasca per dolci, decorare con un cordoncino di panna. Completare con le fragole, le fragoline e le foglioline di menta. Le fragole intere vanno spennellate con poca confettura e spolverizzate con lo zucchero rimasto.

Ricetta presa da: "Subito pronto" - maggio 2009

venerdì 8 maggio 2009

Melanzane alla Parmigiana "intere"



Ingredienti:

  • 2 melanzane non troppo grosse ma larghe
  • passata di pomodoro
  • mozzarella
  • 100 gr di parmigiano grattugiato
  • 2 spicchi di aglio
  • basilico
  • olio q.b.
  • sale e pepe

Preparazione:
Preparare un intingolo con olio, basilico, aglio a pezzetti e pepe. Tagliare le melanzane a fette non troppo sottili (conservando i piccioli), cospargerle di sale e lasciarle su un piano a scolare per 15/20 min.
Tagliare un pezzo di mozzarella e con le mani sfrangerla il più possibile mettendola a colare per circa 15 min. nello scolapasta in modo da fargli perdere il suo liquido.
Nel frattempo preparare con la passata un sugo leggero facendo soffriggere un po' di olio e aglio.
In un recipiente a parte, condire la mozzarella con un poco di olio, sale, pepe e parmigiano.
Sciacquare le melanzane e tamponarle con un foglio di carta da cucina, disporle su un pianale e spennellarle da entrambi i lati con l'intingolo preparato in precedenza. Grigliarle nel forno, girandole spesso, piccioli compresi.
Una volta preparate le melanzane mettere su una teglia larga un foglio di carta da forno e sistemare le fette una sopra all'altra condendole una per una con un po' di passata e un po' di mozzarella e parmigiano. Disporre circa 4 o 5 fette e per ultimo sistemare il picciolo.
Infornare per circa dieci minuti a 220° in modo da far sciogliere la mozzarella. Prima di servire disporre ogni melanzana su un piatto decorandola con un po' di passata e qualche foglia di basilico fresco.

sabato 11 aprile 2009

Colomba di Riso



E' vero, la forma di questa colomba di riso non è venuta molto bene ma non avendo trovato lo stampo a forma di colomba mi sono dovuta ingegnare con quello che ho trovato in casa.
Aspetto a parte, vi garantisco che è un ottimo dolce di Pasqua, delicato e originale, che farà un figurone anche al centro della tavola apparecchiata per il pranzo di Pasqua, o, debitamente confezionato, come omaggio a qualche pranzo a cui siete stati invitati.


Ingredienti:

  • due dischi di pasta frolla
  • 150 gr di riso fino
  • 700 ml di latte
  • 120 gr di zucchero semolato
  • 4 uova+1 tuorlo
  • 150 gr di mandorle sgusciate
  • 3 cucchiai di fiori d'arancio
  • 1 buccia di arancio grattuggiata
  • 75 gr di burro
  • 1 pizzico di sale
  • 1 stampo a forma di colomba

Preparazione:
Far bollire il latte con 1/2 bicchiere d'acqua e un pizzico di sale, versare il riso e far riprendere il bollore a fuoco medio. Cuocere per circa 20 minuti mescolando spesso finché tutto il liquido si è assorbito. Versarlo in una ciotola e incorpare il burro ammorbidito.
Tritare le mandorle con due/tre cucchiai di zucchero fino ad ottenere un composto fine. Incorporarlo al riso.
Montare le uova a parte con lo zucchero rimasto. Unirlo al riso insieme all'acqua di fiori d'arancio.
Sciogliere due cucchiai di burro a fuoco dolce in un tegamino, spennellarlo all'interno dello stampo. Sistemare la pasta frolla nello stampo a forma di colomba tagliando la pasta che esce in eccesso dal bordo. Bucherellare il fondo con una forchetta. Versare il composto.
Ritagliare il secondo disco di frolla a strisce arrotolandole con le mani infarinate.
Mescolare il tuorlo con un cucchiaino d'acqua e uno di zucchero, spennellare sulla superficie del riso, appoggiare sopra i rotolini, incrociandoli. Infornare per circa 35 min. a 190 gr, finché non si è formata una crosticina dorata. Fare raffreddare la colomba di riso e decorare con fiori.

mercoledì 8 aprile 2009

Uovo di Pasqua al Tonno



Ingredienti:
  • 8 patate medie
  • 500 gr di tonno in scatola
  • 100 gr di burro
  • 5 filetti di acciuga sott'olio
  • 2 cucchiai di capperi sotto sale
  • 100 gr di maionese
  • 2 cucchiai di olio e.v.o.
  • Uno stampo a forma di uovo


Preparazione:

Bollire le patate, lasciarle stiepidire e schiacciarle con lo schiacciapatate.
A parte, sciacquare i capperi e tamponarli con della carta. Scolare il tonno e le acciughe. Mettere tutto nel mixer con il burro e un po' di pepe, frullare, aggiungendo l'olio a filo.
Incorporare alle patate insieme alla maionese mescolando bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Ungere lo stampo a forma di uovo e versarvi il composto, distribuendolo senza spazi vuoti. Levigarlo con il retro di un cucchiaio e coprirlo con della pellicola da cucina. Mettere in frigo per almeno tre ore.
Al momento di tirarlo fuori immergere lo stampo, qualche istante, in acqua calda. Rivoltarlo su un piatto da portata e decorare a piacere.
Per la decorazione usate un tubetto di maionese per fare tre righe parallele, da riempire con dei pezzetti di peperone tagliati piccoli o dei pezzetti di carota e i capperi. Per il fiocco potete usare delle foglie di porro sbollentate pochi istanti e fermate con degli stuzzicadenti. Per concludere potete decorare il piatto da portata con dei fiori freschi.

Ricetta presa da: Subito pronto di aprile 09

martedì 17 marzo 2009

Il Formaggio fatto in casa



Tutto è cominciato con un regalo di natale: il Kit per fare il formaggio in casa.
Al suo interno conteneva quattro fascelle (per far colare il siero di latte), un termometro per alimenti (reperibile in qualunque negozio di casalinghi o al supermercato), una boccetta di caglio e un foglietto di spiegazioni. Un po' per gioco, un po' per curiosità mi sono arrischiata a fare la mia prima forma (anzi formina) di formaggio e, incredibile ma vero, è venuta perfettamente! Tanto che con qualche ricerca su internet ho ampliato le informazioni di partenza del mio foglietto di istruzioni e ne ho ricavato una ricetta più completa.

Naturalmente parliamo di formaggio fresco come primo sale, ricotta o, al massimo, caciottine con un mese o due di stagionatura ma che vi daranno una grande soddisfazione, ve lo garantisco io!

La preparazione è un po' lunga ma non complicata, basta organizzarsi con gli strumenti giusti e armarsi di un po' di pazienza.
Dal momento che nessuno di noi pensa di fare il formaggio a livello industriale anche l'attrezzatura che utilizzeremo sarà alla nostra portata, rimediata in parte tra i comuni utensili domestici.

Attrezzatura:
  • una pentola capiente in acciaio inox
  • un cestino forato per far scolare il formaggio, o fascella
  • un colino a trama fitta
  • un termometro per alimenti
  • una frusta per sbattere le uova (o in alternativa un coltello)
  • un contenitore con coperchio ermetico (se si vuole fare la stagionatura)


Ingredienti: (per una caciottina come nella foto in alto)
  • 5 litri di latte
  • caglio
  • uno yogurt intero
  • siero di latte (facoltativo) lo potete ricavare dopo la prima volta che avete fatto il formaggio

Preparazione:
Versare il latte nella pentola e scaldare un poco tanto per farlo stiepidire. Aggiungere al latte mezzo vasetto di yogurt intero e, se lo avete, due cucchiai di siero di latte. Mescolate molto bene e coprite con il coperchio, lasciate riposare per circa un'ora.
Scaldate di nuovo il latte fino a raggiungere una temperatura di 37°/38°, spegnere il fuoco e versare circa 5 ml di caglio (controllate il dosaggio sulla vostra boccetta di caglio). Mescolare energicamente per distribuire bene il caglio, copriamo e lasciamo riposare (assolutamente senza muovere la pentola) per un'altra ora.
A questo punto nella pentola si sarà formata la cagliata, dall'aspetto di un grosso budino gelatinoso ch
e provvederemo a rompere accuratamente con la nostra frusta in tanti piccoli cubetti (più sono piccoli i cubetti più il formaggio si presta ad essere stagionato).

Il liquido che viene in superficie è il siero di latte che per poter essere utilizzato va messo a maturare per un giorno intero in un ambiente a circa 25° dopodiché lo si può surgelare nella vaschetta del ghiaccio e riutilizzare la prossima volta che si fa il formaggio.

A questo punto portare la cagliata a circa 45/50° gradi, spegnere il fuoco e scolarla con il colino versandola nel recipiente, premere leggermente per far fuoriuscire il siero.

Se si vuole mangiare fresca la nostra formaggetta è pronta, basta salarla alle estremità e lasciarla riposare per 10/12 ore, avendo cura di girarla almeno una volta nella prima ora.



Altrimenti si procede con la stufatura.

Stufatura:

La temperatura ideale per la stufatura del formaggio è intorno ai 25° C, con un tasso di umidità dell'80/85%. Per ricreare queste condizioni bisogna procurarsi un recipiente con la chiusura ermetica (io ho usato il porta-panettone) mettere al centro la formaggetta, ancora nella fascella, e circondarla di tanti recipienti pieni di acqua bollente. Si possono usare o dei bicchierini di vetro o dei contenitori di alluminio formato plum-cake che hanno il vantaggio di adattarsi alla forma del recipiente.
La durata della stufatura varia in base al siero che volete far scolare dal formaggio, e può andare dalle 12 ore ai due giorni.



Dopo la stufatura si procede alla salatura che noi faremo immergendo completamente il formaggio (sempre nella fascella) in un recipiente con due litri di acqua semi-fredda dove avremo sciolto 320gr di sale. Lasciamo riposare per un'ora e mezza in frigorifero.

A questo punto, finalmente, possiamo tirare fuori il formaggio dalla fascella e metterlo a stagionare in un luogo fresco e riparato (nel mio caso il frigorifero, reparto frutta, sempre nella fascella (eh, si), avvolto in un canovaccio).

Stagionatura: per la prima settimana dobbiamo, a giorni alterni, spennellare il formaggio con un mix di olio e aceto, in seguito possiamo farlo ogni 3 o 4 giorni.
Sempre a giorni alterni, ricordarsi di girare la forma per farla respirare.
Se notate la formazione di qualche puntina di muffa strofinarla con del sale grosso per pulirla.

Il periodo di stagionatura può variare dalle due settimane ai due mesi, il formaggio che vedete nella foto ha esattamente un mese di stagionatura e vi assicuro che è durato il tempo di una cena!



Petto di Pollo Arlecchino

di

E' facile intuire perché questo piatto si chiami così vista la varietà di colori e vi assicuro che non solo si presenta bene ma è anche molto buono, semplice da realizzare, e, cosa che non guasta mai, dietetico.
Le verdure che io ho utilizzato sono quelle di questa stagione ma, naturalmente, la ricetta può essere variata e arricchita di volta in volta a seconda dei propri gusti.

Ingredienti (x 2 pers.):
  • 300 gr di petto di pollo
  • un cavolo verza
  • due carote
  • due cipollotti freschi
  • una patata

venerdì 27 febbraio 2009

Crepes Funghi e Prosciutto




Ingredienti:

  • 4 crêpes
  • 250 gr di funghi champignon
  • 200 gr di fontina
  • 150 gr di prosciutto di montagna
  • noce moscata
Preparazione:

Preparare le crêpes, cuocere i funghi e insaporirli bene, lasciarli stiepidire e passarli un attimo nel mixer per tritarli grossolanamente. Disporre le crêpes su una teglia da forno larga e versare sopra il composto di funghi, coprire con il formaggio spezzettato e qualche fetta di prosciutto. Infornare con il grill acceso per circa dieci minuti. Servire calde.

Le Crêpes




D
olci o salate, classiche o sfiziose le Crêpes si prestano a molteplici interpretazioni per diventare la base di tanti e gustosi piatti dove la fantasia diventa la protagonista principale.


Ingredienti:
  • due uova
  • una tazza di latte
  • 125 gr di farina
  • una presa di sale
  • burro (olio)
Preparazione:
Preparare le crêpe amalgamando la farina con il sale e le uova e versando lentamente il latte fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere un cucchiaio di burro fuso o di olio. Far riposare in frigo per un'ora. Ungere una padella piatta antiaderente, scaldarla e versare circa due mestolini di composto, stenderli velocemente con una spatola, e, quando la pasta comincia a rapprendersi voltarla sull'altro lato per qualche minuto. Dovrebbero venire sei crêpe.

Sformato di Cavoli e Mortadella




Conosciuto e apprezzato per le sue proprietà curative sin dai tempi degli antichi romani, il cavolo è da sempre presente anche in moltissimi rimedi "casarecci", tramandati dalla medicina popolare.
La presenza di vitamine A- B1- B2- C- K- ed U (che combatte l'ulcera gastrica, l'ulcera duodenale e le ulcere intestinali) e di minerali come zolfo, ferro, calcio, fosforo, rame, iodio, potassio, e magnesio la rendono uno degli ortaggi più benefici in assoluto. Infatti, al di là delle credenze popolari, è scientificamente dimostrato che il cavolo contribuisce a rinforzare le difese immunitarie, è depurativo, digestivo, antianemico, riequilibrante del sistema nervoso (si usa contro le depressioni) e rivitalizzante, e inoltre, svolge una funzione preventiva nei confronti di molti tipi di tumori.
Di basso contenuto calorico e ben tollerato da tutti gli organismi è efficace nella cura di bronchiti, coliti, congiuntiviti, contusioni, sinusiti, diabete, problemi intestinali e gastrici, reumatismi e influenza.
L'ideale sarebbe consumarlo crudo, in insalta o bevendone il succo, per evitare di distruggere con la cottura parte delle vitamine.

Ingredienti:

  • un cavolo bianco
  • una scamorza
  • qualche fetta di mortadella
  • aglio, olio e peperoncino

Preparazione:
Ripassare il cavolo in padella con aglio e peperoncino. Versare il contenuto in una teglia da forno, disporre sopra delle fette di scamorza e ricoprire con delle fette di mortadella (un consiglio: mettetene parecchie perché quando cuoce si ritira un po'). Infornare con il grill acceso fino a che la scamorza non è ben sciolta e la mortadella è diventata croccante.
Servire caldo.

giovedì 26 febbraio 2009

La Torta Mantovana



Questa torta è di origine toscana e risale ai tempi di mia nonna, perché si chiami "Mantovana" non lo so ma è talmente buona si lascia mangiare senza porsi troppe domande.

Ingredienti:
  • 4 tuorli
  • 1 uovo intero
  • 200 gr di farina
  • 200 gr di burro
  • 150 gr di zucchero
  • 100 gr di nocchie tritate

Preparazione:
fare una fontana sul piano di lavoro con la farina e poco alla volta amalgamare tutti gli ingredienti. Versare il composto in una teglia larga (l'impasto deve essere alto circa un cm) e cospargere con le nocchie tritate. A scelta si possono tritare anche delle scaglie di cioccolato fondente.
Infornare per un'ora a 150° per cuocere molto lentamente.

mercoledì 11 febbraio 2009

Pere al Vino Rosso e Cannella





Ingredienti:

  • 2 pere kaiser
  • 1/2 lt di vino rosso
  • un cucchiaio di zucchero
  • 3 bastoncini di cannella


Preparazione:

Lavare bene le pere e asciugarle, disporle diritte su un recipiente. Versare il vino allungandolo con un bicchiere d'acqua, lo zucchero e la cannella.
Infornare per circa un'ora a 200° bagnando ogni tanto le pere con il liquido di cottura.
Servire calde.


mercoledì 28 gennaio 2009

Le Chiacchere o Frappe


Ingredienti:

  • 250 gr di farina
  • 20 gr di burro
  • 2 uova
  • 100 gr di zucchero
  • 2 cucchiai di vin santo o alchermes
  • 1 cucchiaio e 1/2 di scorza d'arancia grattugiata
  • Olio di oliva per friggere q.b.
  • un pizzico di sale
  • zucchero a velo per spolverizzare





Preparazione:

Disporre la farina a fontana sul piano di lavoro, unire poco alla volta tutti gli ingredienti e lavorare bene la pasta finché non saranno bene amalgamati. Mettere la pasta coperta a riposare per circa mezz'ora.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile e tagliarla in tante strisce rettangolari anche di diversa forma.
Cuocerle nell'olio bollente poche per volta fino a quando non si saranno dorate per bene. Scolarle attentamente e disporle su un vassoio largo ricoperto di carta. Spolverare subito un po' di zucchero a velo.

martedì 13 gennaio 2009

Tira Mele Su

Questa ricetta, a base di mele renette, è stata inventata un mio amico molto spiritoso di nome Agostino.
Io l'ho provata e devo dire che oltre ad essere facile da realizzare è anche molto buona!

Ingredienti:

  • 6 mele renette
  • un pacco di savoiardi
  • panna montata
  • succo di mele
  • cannella
Preparazione:

Cuocere le mele a pezzetti con poco zucchero e cannella, fino a ridurle in mousse.
Lasciar freddare, quindi fare:

- strato di savoiardi bagnati nel succo di mele
- strato di mousse di mele
- copertura con panna fresca

venerdì 9 gennaio 2009

La Scazzetta del prete


Ci credereste che il principale collaboratore di questa torta ha 12 anni? Certo guidato dalla mamma ma sicuramente già molto dotato, perciò con evidente orgoglio di zia non mi resta che dire: "buon sangue non mente!" Un FRAGOROSO applauso a Sabina (la mamma) e a Cristiano (il bambino prodigio).

Ingredienti:

Pan di spagna:
  • 8 uova
  • 300 gr zucchero
  • 300 gr di farina manitoba
  • 1 bustina di lievito.

Crema pasticcera:
  • 5 tuorli
  • 45 gr di amido di mais
  • 100 gr zucchero
  • 500 ml latte
  • scorza di limone
Farcitura:
  • Panna da montare (la zucchero io con due o tre cucchiai di zucchero a velo)
  • Fragoline di bosco o cioccolata o fragole e mirtilli
  • Rhum
Mix (per il pan di spagna) acqua, liquore rhum, zucchero


Preparazione:

Pan di spagna:
Montare le uova finché non diventano belle compatte (circa 15 min. con lo sbattitore elettrico) insieme allo zucchero, con l'ausilio di un cucchiaio (tenendolo con il dorso verso l'alto) aggiungere un po' alla volta la farina setacciata, mescolando dal basso verso l'alto per incorporare aria e, infine, aggiungere il lievito (anche se nel pan di spagna tradizionale non va). Oliare e infarinare leggermente il contenitore che si intende usare, versarvi il composto e sbattere leggermente su un ripiano per eliminare eventuali bolle.
Infornare a 180 gradi per circa 30/40 minuti (regolarsi in base al proprio forno).

Farcitura:
Lasciare freddare il pan di spagna, levare la parte sopra (come nella foto), tenendola da parte, e bagnare il pan di spagna con il mix di acqua, rhum e zucchero (regolatevi a vostro gusto). Riempire la cavità con la crema mescolata alla panna e aggiungere le fragoline infine "ritappare" con il pan di spagna levato, sempre bagnandolo legermente.
Coprire con tanti ciuffetti di panna montata e cospargere con delle scagliette di cioccolato o con altre fragole.

mercoledì 7 gennaio 2009

Frittelle di patate e radicchio



Ingredienti (x 2 pers.)

  • 2 patate di media grandezza
  • 1 cipolla
  • 1 cespo di radicchio trevisano
  • 150 gr di groviera
  • olio
  • sale e pepe

Preparazione:
Sbucciare le patate e tagliarle a julienne, lavare, asciugare e tagliare sottilmente il radicchio. Grattugiare il formaggio e metterlo da parte. Soffriggere la cipolla con l’olio e aggiungere il radicchio. Coprire e far cuocere a fuoco vivace per qualche minuto salate e pepate.
Prendete un padellino antiaderente e scaldate un po’ di olio, quando è ben caldo mettete parte delle patate disponendole per tutta la larghezza della padella e pressandole con un mestolo di legno. Far dorare per qualche minuto e voltare lato, aiutandovi con della palette di legno. Scolare e ripetere l’operazione con le patate rimaste.
Mettere le due frittelle su una teglia da forno, coprirle con abbondante formaggio, mettere un po’ di radicchio e infornare per circa 10 minuti (fino a che il formaggio non si sarà ben sciolto).

Salmone in Crosta




Ingredienti (x 4 pers.):
  • 250 gr di pasta sfoglia
  • 1 filetto di salmone da 200 gr
  • un cucchiaio di pangrattato
  • un tuorlo
  • un cipollotto fresco
  • mezzo finocchio
  • un ciuffetto di prezzemolo
  • sale e pepe

Preparazione:

Lavare e asciugare il prezzemolo, il finocchio e il cipollotto, tritare tutto e aggiungere un cucchiaio di pangrattato. Mettere il salmone sul piano di lavoro e condirlo con sale e pepe.
Stendere la sfoglia sul tavolo e dividerla a metà, adagiarvi sopra il filetto e cospargerlo con il composto, coprire con l’altra metà della sfoglia premendo sui bordi per farli aderire bene. Sagomare la pasta con la forma di un pesce. Incidere i bordi con delle linee trasversali e intagliare con la punta di un coltello delle piccole onde sulla superficie, fare una pallina con la pasta avanzata, inumidirla e applicarla sul muso per formare un occhio.
Diluire il tuorlo dell’uovo con 2 cucchiai di acqua e spennellare il pesce, infornare a 180° per circa 40min.
Disporre su un piatto da portata e decorare con delle foglioline di insalata.



Liberamente ispirato a sale&pepe di dic.